Artisti

Riposo durante la Fuga in Egitto

Acquaforte originale mm 175 x 258

Acquaforte originale, firmata in lastra; Bartsch XVIII, 20.3;

Splendida prova, nitida e ben inchiostrata, caratteristiche che restituiscono il segno preciso e nel contempo delicato di Procaccini.
Impressa su carta con filigrana “Grappolo d’uva” dagli acini molto regolari e simile a quella riportata da Briquet n. 13163, datata dallo studioso intorno al 1580-89.

Completa di tutta la linea marginale e in perfetto stato di conservazione.

Camillo Procaccini realizzò tre acqueforti dedicate al tema biblico del Riposo durante la Fuga in Egitto, composizioni pervase da un clima di soffusa e delicata leggerezza, da una spiritualità intensa che rappresenta una delle caratteristiche fondamentali della sua arte. Le tre tavole mostrano un artista molto attento alla costruzione dello spazio, denominato “a conchiglia”, resa attraverso la ricca vegetazione e i giochi di luce che racchiudono la scena permettendo, allo stesso tempo, un notevole coinvolgimento da parte dello spettatore. La gestualità calma e pacata dei personaggi, la semplicità e l’immediatezza che dominano l’intera scena si discostano dall’enfasi barocca e richiamano i modi del Carracci e, soprattutto, di Federico Barocci (Urbino 1535–1612).

L’episodio della Fuga in Egitto è tratto dal Vangelo secondo Matteo. L’evangelista racconta che dopo aver ricevuto la visita dei Re Magi, un angelo apparve in sogno a Giuseppe per avvisarlo del pericolo che Gesù Bambino avrebbe corso rimanendo in Giudea. Seguendo il suo consiglio, decise con Maria di fuggire in Egitto, che distava una decina di giorni di viaggio da Betlemme.

Tuttavia nell’opera di Camillo Procaccini non si nota alcun accenno di preoccupazione da parte dei genitori, sopraffatti dalla meraviglia del vedere il proprio figlio, mentre riposano in un’oasi. Non è infatti casuale la presenza dell’asino che si abbevera, in quanto l’animale da soma simboleggia la cavalcatura in tempo di pace in contrapposizione al cavallo, collegato ai carri da battaglia che trainava.