Lorenza Salamon

Lorenza Salamon inizia a lavorare in galleria giovanissima, nel 1986. Indirizza subito il suo interesse verso il settore principale della famiglia di galleristi: lo studio e la vendita delle stampe antiche e moderne originali.

Da allora organizza una cinquantina di mostre, molte delle quali di carattere monografico. La passione per la scrittura la stimola a scrivere numerosi articoli divulgativi sui maggiori incisori occidentali e sulle loro opere, testi pubblicati sulle maggiori testate di settore.

Da un’idea di suo padre Harry, nel 2000 progetta, sviluppa e vara il più ambizioso e articolato sito e-commerce dedicato alla stampa decorativa mai pubblicato sul web: prints on web.

L’esperienza maturata in oltre trent’anni di professione la porta a scrivere, nel 2010, un testo per la Mondadori: Saper Vedere la Stampa d’Arte. Il saggio é considerato un caposaldo della storia dell’arte dell’incisione per aver portato in superficie il ruolo svolto dagli incisori nel corso nella storia della nostra società. Il volume viene adottato come testo per corsi specialistici di alcune accademie e facoltà di Beni Culturali; oltre all’edizione italiana sono state pubblicate le versioni in francese e cinese.

Nel 1994 avvia un nuovo settore, nella galleria di famiglia, dedicato alla figurazione contemporanea che nel tempo mostra la sua validità alimentando un rinnovato collezionismo.

Il connubio, apparentemente azzardato, nasce dalla passione per l’abilità tecnica, l’eleganza formale e l’inventiva tipiche delle stampe originali; le caratteristiche distintive per cui vengono selezionati e seguiti pittori, scultori, disegnatori e incisori contemporanei. Tutti dotati di spiccato talento estetico e manuale, siano essi emergenti o affermati.

Molti sono gli artisti scoperti da giovanissimi che oggi animano, come protagonisti, la scena internazionale dell’arte figurativa. Personalità con cui Lorenza intreccia rapporti solidi e longevi che consentono dialogo e crescita sotto ogni punto di vista.

Nel 2009 la più grande artista-incisore italiana, Federica Galli, la mette alla guida della fondazione testamentaria a lei dedicata. Oggi la Fondazione Federica Galli è protagonista della scena dell’arte incisoria italiana con la promozione di numerose mostre, convegni, incontri, laboratori dedicati all’affascinante forma espressiva.

In ambito istituzionale, a partire dal 2012, Lorenza inizia un’attività di curatela di rassegne dedicate a importanti realisti, in particolare a Milano e a Trento (al Muse, il museo delle scienze progettato da Renzo Piano); mostre che conquistano e superano ogni volta il record di visite in questo genere. Da Safet Zec a Marzio Tamer, da Margherita Leoni a Federica Galli e Beth Moon.

Sulla carta, sulla sua storia, sull’incisione e sull’arte figurativa contemporanea tiene conferenze e incontri sia di carattere divulgativo che accademico.

Con l’amico Marco Ausenda nel 2014 progetta una nuova fiera mercato interamente dedicata all’arte figurativa contemporanea: GrandArt. L’idea si raffina e prende concretezza a Milano nel 2017 con la collaborazione di Federico Rui e l’organizzazione della Promoberg.

Nel 2018 esce dalla galleria di famiglia e fonda la Salamon Fine Art.